NETWORKING DINNER - Milano, 4 luglio 2017
IL PROGETTO “SALES & OPERATION PLANNING DI GIOCHI PREZIOSI” PRESENTATO DA VITTORIO CLEMENTE, GROUP IT DIRECTOR

È stata una serata molto interessante e produttiva quella che CSCMP Italy Round Table ha organizzato per ascoltare la testimonianza di Vittorio Clemente, Group IT Director di Giochi Preziosi, che ha presentato il business case “Progetto di Sales & Operation Planning in Giochi Preziosi”.

Dopo avere illustrato la struttura e il modello operativo del Gruppo Giochi Preziosi, Vittorio Clemente ha contestualizzato il caso rispetto al settore in cui l’azienda opera, l’estrema diversificazione delle preferenze dei mercati e del modo in cui essi sono strutturati, e la necessità di adeguarsi alle esigenze di un Gruppo che è cresciuto e cresce sia organicamente sia per acquisizioni. Per implementare il progetto di S&OP è stato quindi necessario creare modello e processi nonché strutturare l’organizzazione: “Il mercato del giocattolo, ha spiegato Vittorio Clemente, è assai segmentato e differenziato, soprattutto per paese, e per questo sono richiesti uno stretto controllo e un’attenta pianificazione”. Nella descrizione del perimetro del progetto, avviato nel 2014 e portato a regime nel giro di un paio d’anni, ci si è concentrati sul comparto wholesale a livello di SKU (Stock Keeping Unit) - i prodotti sono declinati per brand, per canale e spesso per cliente - come elemento cardine del S&OP di Giochi Preziosi. Il relatore si è inoltre soffermato sul processo che ha portato alla selezione del software, per il quale sono stati utilizzati diversi criteri: fattibilità della soluzione, valutazione dei costi, non esclusività della soluzione rispetto allo scope di utilizzo. Il sistema prescelto - Board - prevede che tutti i sistemi locali conferiscano informazioni al sistema centrale, gestendo così l’intero workflow.

“Al di là delle normali resistenze al cambiamento, ha commentato Clemente, si è registrata una partecipazione fattiva dei vari paesi, che hanno apprezzato l’opportunità di ottimizzazione dello stock offerte dalla visibilità delle giacenze dei diversi magazzini e dalle policies di Gruppo che ne regolamentano lo scambio”.